giovedì 20 febbraio 2014

A Russiz Superiore, dove il vino è emozione...

Il risveglio è davvero dolce fra i vigneti al Relais Russiz Superiore di Capriva del Friuli nel Collio goriziano, ricavato dalla ristrutturazione di antichi rustici annessi alla foresteria dell’azienda che Marco Felluga ha lasciato al figlio Roberto, fra le più prestigiose del Friuli. Sette camere (di cui due suite), elegantemente arredate e curate in ogni dettaglio. Proprio nel cuore della tenuta, sulla cima del colle dove anni fa la famiglia Felluga aveva restaurato alcuni antichi edifici adibendoli a foresteria, dai quali si accede direttamente alla scenografica cantina interrata di invecchiamento dei vini rossi.
Circondato dai 100 ettari della tenuta (di cui 50 sono coltivati a vigneto e producono eccellenti vini bianchi, come il Collio Bianco Col Disôre, il Sauvignon e il Friulano), in una posizione invidiabile da cui si scorgono le dolci colline del Collio che degradano a est verso la Slovenia e a ovest verso il mare (a 30 km), il Relais offre servizio bed&breakfast, con una ricca colazione a base di genuini prodotti del territorio. Le sue stanze ampie e soleggiate, tutte con terrazzo o giardino privato, portano il nome di alcuni dei vini più prestigiosi della maison: al piano terra, la stanza Picolit (dotata di facilities per diversamente abili) è comunicante con la doppia Sauvignon, ma può essere affittata anche singolarmente; ad uso doppia o matrimoniale. Ci sono poi le sofisticate Molamatta e Rosso Riserva degli Orzoni, mentre al piano superiore si trovano le stanze Carantan e Mongris, insieme alla suite Col Disôre. Al fascino del Relais si affianca una piacevole serie di proposte per gli ospiti: dalle visite guidate in cantina con degustazione ai weekend a tema, dalle passeggiate salutari tra le vigne alle cene gourmand con abbinati i vini più prestigiosi di Russiz Superiore e della Marco Felluga. Per gli ospiti vengono anche organizzati soggiorni personalizzati, tagliati sulle loro richieste specifiche. Insomma, qui ci si può rilassare fra la natura incontaminata, l’alta enologia, il piaceri della tavola e la vita attiva. Da Russiz Superiore si snodano panoramici sentieri fra le vigne del Collio, ideali per ritempranti passeggiate a piedi o a cavallo: a due chilometri, infatti, si trova un attrezzato maneggio e altrettanto vicino è, per gli amanti del green, il campo di golf di Capriva del Friuli. Non è tutto: c’è la possibilità di noleggiare la Vespa Gialla del Collio per piacevoli tour fra i vigneti, una vera icona per tutti i wine addicted. Dunque non solo natura, ma anche cultura ed arte. Dal Relais, inoltre, si raggiungono in pochi chilometri Gorizia, la Nizza d’Austria; Cividale, città longobarda; Aquileia, Seconda Roma e principale sito archeologico del Nord Italia; Grado, con la sua lunga spiaggia e la sua incantevole laguna. Un viaggio nel Felluga Country non può terminare senza una degustazione presso le cantina Zuani di proprietà di Patrizia, la primogenita di Marco. L’azienda, un gioiello di interior design che da solo vale la visita, produce solo due vini ma di altissimo pregio e ovviamente dal gusto intenso come solo i vini del Collio possono essere. Il Zuani Vigne e il riserva Zuani Zuani, affinato esclusivamente in barrique, ottenuti da quel cru che è appunto la collina del borgo di Giasbana a San Floriano del Collio, pluripremiati dalle più importanti guide al mondo. A breve sarà possibile anche soggiornarvi: è quasi pronta una maison de charme (molto luxury), proprio di fianco alla cantina. Info: Russiz Superiore, via Russiz 7, Capriva del Friuli (Go), tel. 0481. 80328/0481.99164, doppia b&b da 120 €, www.marcofelluga.it Nicoletta Curradi

sabato 8 febbraio 2014

Il Consorzio Vino Chianti sbarca al Cesena Wine Festival


Il Consorzio Vino Chianti ritorna per la II edizione al “Cesena Wine Festival” che si svolgerà a Cesena dal 7 a 10 febbraio prossimi. Questa secondo appuntamento prevede, domani 8 febbraio, il convegno “Lascia o raddoppia?!”. La domanda oggi, in chiave moderna, rappresenta un’importante sfida per il panorama vitivinicolo italiano, sempre di più alle prese con il mercato internazionale. E proprio su questo e sulle reti di impresa, ci si interroga nel convegno in programma alle 15,30 alla Biblioteca Malatestiana (Aula Magna). Un confronto di esperienze da tutta la penisola insieme ai protagonisti della filiera, tra i quali il giornalista Ian D’Agata, Giovanni Busi Presidente del Consorzio Vino Chianti, l’economista Nicola Rossi e tanti altri.
Si prosegue domenica 9 febbraio nella Piazzetta delle idee della Biblioteca Malatestiana con una seconda giornata di degustazioni a partire dalle 16 con i classici banchi d’assaggio seguiti dai professionisti della mescita dall’Associazione Italiana Sommelier che propongono il meglio dell’enologia romagnola e chiantigiana.
Sempre domenica riflettori sul Derby del Sangiovese la sfida-concorso tra i due vini simbolo di Tosca e Romagna: il Chianti Docg e Sangiovese di Romagna Doc. Più che una sfida, una rivincita: dopo il confronto fra i ‘Superiori’ della passata edizione del Cesena Wine Festival quest’anno vanno infatti in scena le Riserve. Otto campioni di Sangiovese di Romagna Doc Riserva, selezionati fra i vini presenti nella Guida regionale Emilia Romagna da Bere e da mangiare (PrimaPagina Editore) si scontreranno alla cieca con altrettanti campioni di Chianti Riserva selezionati a cura del Consorzio Toscano. A giudicarli una giuria tecnica composta da esperti (sommelier Ais, enologi, giornalisti romagnoli e toscani), a cui si affiancherà il contributo di una giuria popolare allestita fra i banchi d’assaggio (si vota fra le 16-18). Alle 19,00 la premiazione dei vincitori.
Del Bimbo Fabrizio