giovedì 9 ottobre 2014

A Belgrado inizia la prima tappa del road show internazionale del Chianti.

 
Il Consorzio Vino Chianti inizia il suo road show internazionale: a Belgrado, per una 2 giorni di workshop, un’esperienza sicuramente interessante per conoscere più da vicino il mercato del settore agroalimentare di un Paese come la Serbia, che sta dimostrando sempre di più di avere grandi potenzialità di crescita.
Le attività, previste presso l’Hotel Crowne Plaza, avranno inizio venerdì 10 ottobre con la conferenza stampa d’apertura e proseguiranno con incontri B2B. Il giorno successivo, l’11 ottobre, sono previsti incontri con produttori serbi e autorità del settore; a seguire la degustazione di vini aperta al pubblico, prevista dalle 14 alle 20, con ampia scelta di etichette offerte dal Consorzio per degustare un buon calice di Chianti.
Qui, la tradizione gastronomica e di abbinamento ha forti affinità con quella italiana e il Chianti è senza alcun dubbio il vino italiano più noto nel paese. Sul piano commerciale, la trasferta serba ha grandi punti di interesse nella possibilità di intercettare un segmento di mercato che si estende anche agli operatori provenienti da Paesi limitrofi come la Russia, con la quale la Serbia ha speciali agevolazioni e particolari condizioni di esportazione.
Del Bimbo Fabrizio

mercoledì 8 ottobre 2014

A Palazzo Borghese a Firenze la Giornata Champagne 2014

Il 7 ottobre scorso a Firenze, presso il prestigioso Palazzo Borghese, si è svolta la Giornata 2014 Champagne. Palazzo Borghese è uno degli edifici più belli e imponenti del capoluogo toscano, a due passi da Piazza Duomo e da Piazza della Signoria. Il piano nobile del Palazzo, di circa 700 metri quadrati, ha ospitato la Giornata Champagne nella Galleria Monumentale e nella Sala degli Specchi. Organizzata ogni anno dal Bureau du Champagne in Italia (emanazione del Comité Champagne – CIVC), la Giornata Italiana dello Champagne è l’evento annuale a cui presenzia un numero selezionato di marche, che presentano le loro cuvée a ristoratori, albergatori, sommelier professionisti, enotecari, giornalisti e personalità. Con 38 marchi oltre 100 cuvée, l'edizione 2014 della Giornata Champagneha registrato un grande successo. Secondo gli ultimi dati disponibili nel primo semestre 2014 le spedizioni di Champagne hanno registrato un incremento pari all1,4 % rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. Anche nell'Unione Europea l'export è cresciuto nel primo semestre 2014 dell' 8,3% rispetto al 2013 Sono dati incoraggianti che sottolineano l'attenzione e l'apprezzamento dei consumatori nei confronti della pregiata bevanda francese. La Giornata 2014 festeggia anche la decisione della Francia di proporre ufficialemente la candidatura di "Coteaux, Maison e cantine della Champagne" al Patrimonio Mondiale dell'Umanità Unesco: il pronunciamento è atteso per l'estate 2015. Da sottolineare anche il fatto che l'Italia è il settimo mercato in termini di volumi, con l'importazione di 5,3 milioni di bottoglie. Vediamo alcune delle etichette che hanno presenziato alla Giornata fiorentina: Paul Bara ha presentato il Brut Réserve, emblema della Casa, assemblaggio equilibrato di due vitigni Chardonay e Pinot Nero, e il Grand Rosé de Bouzy, dal bouquet fruttato, detto lo "Champagne delle dame". Charles Heidsieck ha fatto assaggiare il suo Brut Réserve che presenta 1/3 di Chardonnay, 1/3 di Pinot Nero e 1/3 di Pinot Meunier. Ne risulta un assemblaggio di circa 60 cru differenti. Bonnaire era presente con numerose etichette come Tradition, Grand Crum Extra Brut. La Cuvée Royale Brut di Joseph Perrier è il frutto di un assemblaggio tradizionale di uve a bacca bianca (35% Chardonnay) e bacca rossa (35% Pinot nero e 30% Pinot Meunier) provenienti da 20 diversi cru. Invecchia 3 anni in cantina e si cotraddistingue per struttura delicatamente dorata e perlage finissimo. Si avverotno profumi di agrumi, cui seguono fragranze di mela renetta e pesca. Il sapore è rotondo con finale fresco ed elegante Henriot era presente con Brut Souverain dal sapore ampio e gustoso, Blanc de Blancs ha caratteristica vivace e sottile Info: Bureau du Champagne in Italia tel 02/43995767 Nicoletta Curradi

giovedì 2 ottobre 2014

Tagliavanti, dalle colline delle Murge un ottimo vino

Tagliavanti è il nome della contrada, della casa, della storia della azienda agricola Melillo.  Terra fertile e ospitale, che ha accolto questi viticoltori salentini con grande generosità ed alla quale essi hanno voluto dedicare questo vino ottenuto da pregiate uve Malvasia Bianca e Chardonnay, coltivate da sempre in questi luoghi.

SCHEDA TECNICA

Classificazione
Indicazione Geografica Tipica Salento Bianco
Uve
Malvasia bianca e Chardonnay
Vendemmia
Raccolta a mano con trasporto rapido in cantina
Zona di Produzione
Collina di Brindisi
Allevamento Viti
Contro spalliera
Resa in Uva per Ettaro
80/100 quintali
Età media dei Vigneti
15 anni
Periodo di Vendemmia
Prima decade di settembre
Affinamento
In acciaio inox e in bottiglia
Vinificazione
Vinificazione in bianco delle uve selezionate in vigneto con attenta gestione della temperatura di fermentazione e affinamento
Alcool
12% Vol
Colore
Giallo paglierino con riflessi verdolini
Profumo
Fruttato e complesso, tipico dei vitigni da cui è ottenuto
Gusto
Fresco, equilibrato e armonico
Abbinamento gastronomico
Antipasti, risotti a base di pesce, formaggi delicati
Temperatura di servizio
8-10°C
Bottiglia
Bordolese Standard da 0.75 l
Bicchiere consigliato

Potenziale longevità
 Godibile per 2-3 anni dalla vinificazione

Nicoletta Curradi