Con assaggi
e musica dal vivo a San Quirico, visite alle cantine Orcia,
degustazioni itineranti a Bagno Vignoni, cena a Palazzo Chigi. Dal 24 al
26 aprile un festival pieno di suoni e di sapori, che inaugura l’Orcia
Wine Class di ONAV con corsi sul vino per turisti
Un appuntamento importante per gli amanti del l vino, invita i wine lovers per un fine settimana
grandioso a San Quirico e a Bagno Vignoni in mezzo al paesaggio
capolavoro iscritto nel patrimonio dell’Umanità Unesco. <>
dice la Sindaco Valeria Agnelli aprendo le porte del palazzo seicentesco
cuore del festival.
Dal
24 al 26 aprile nelle sale affrescate di Palazzo Chigi a San Quirico
d’Orcia sarà possibile assaggiare e comprare i vini Orcia incontrando i
loro autori. Per chi vuole approfondire ci saranno le degustazioni
guidate dagli assaggiatori ONAV Siena su cantine Orcia vecchie e nuove
oltre a un’autentica novità: le degustazioni in musica. <> promette l’Assessore Ugo Sani. Ancora cultura e vino
nelle degustazioni itineranti che scenderanno nei mulini cinquecenteschi
ipogei e sveleranno i segreti del borgo medioevale di Bagno Vignoni con
soste rilassanti dedicate al vino.
Da
non dimenticare i wine tours nelle cantine; escursioni in bus con
visite fra le botti, degustazioni di vino Orcia e di cibi tipici, consiglia la Presidente del Consorzio Orcia Donatella Cinelli
Colombini. Sabato sera, l’evento clou con la cena a palazzo Chigi a San
Quirico preceduta da un piccolo concerto. Ancora musica e vino, cultura e
sapori.
L’Orcia
Wine Festival inaugura la scuola di vino per turisti - Orcia Wine
Class- tenuta dalla Delegata di ONAV Siena Alessandra Ruggi, all’interno
di Palazzo Chigi a San Quirico d'Orcia. <> spiega la Delegata
Alessandra Ruggi a cui si deve il progetto.
Un
paese intero che fa festa ai suoi vini, proponendoli nelle vetrine, nei
ristoranti ma anche in esperienze inedite come i “pentagrammi di
vini”; una festa che scende nelle strade con le bandiere e i tamburi, i
costumi storici dei Quartieri della Festa del Barbarossa. Ci saranno
mostre, performace pittoriche, défilé di auto d’epoca il sabato mattina e
altre iniziative che vanno ad arricchire il programma di un bellissimo
fine settimana nella terra dei panorami, dei grandi vini e dell’acqua
termale. Non va infatti dimenticato che Bagno Vignoni, nel comune di San
Quirico d’Orcia, è l’unico centro termale medioevale ancora conservato
e oggi è fra i luoghi cult del wellness a livello mondiale. Non solo vino dunque all’Orcia Wine Festival!
Breve storia del vino della val d'Orcia
La
denominazione Orcia è nata il 14 febbraio 2000 e comprende le varietà
Orcia ottenuto da uve rosse con almeno il 60% di Sangiovese e Orcia
“Sangiovese” con almeno il 90% di questo vitigno, entrambe anche nella
tipologia “Riserva”. La denominazione Orcia comprende le tipologie
Bianco, Rosato e Vin Santo.
I
vini nascono in una quarantina di cantine e manifestano l’impegno e la
passione dei produttori che nella stragrande maggioranza fanno tutto
direttamente: dalla vigna alla vendita delle bottiglie. In un’epoca di
globalizzazione, il vino Orcia è ancora un prodotto familiare, fatto da
chi vive in mezzo alle vigne, nel rispetto della natura e con ottime
competenze di enologia e viticultura. Del Bimbo Fabrizio
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