martedì 29 novembre 2022

Vini proibiti. Un tuffo nel passato

 


Dal 23 novembre in libreria e negli store online Vini proibiti. Clinton, Fragolino, Bacò e gli altri vitigni ribelli di Michele Borgo e Angelo Costacurta con i contributi di Enos Costantini e Sergio Tazzer Edito da Kellermann Editore


Parlare dei vitigni / vini proibiti o ribelli significa ritornare indietro di circa 170 anni per capire il perché della loro storia, nata per le necessità emerse nei principali Paesi viticoli dell’Europa.



Edito da Kellermann Editore, dal 23 novembre è in libreria “VINI PROIBITI. Clinton, Fragolino, Bacò e gli altri vitigni ribelli”, un interessante compendio, le cui pagine ricostruiscono la storia dei vitigni che, soprattutto nei periodi di guerra, diventavano quasi alimenti per la sussistenza dato il loro basso grado alcolico, e che oggi stanno conoscendo un nuovo periodo di attenzione da parte degli appassionati.


Tra le pagine del volume, scritto da Michele Borgo e Angelo Costacurta, con i contributi di Enos Costantini e Sergio Tazzer, i lettori sono invitati a rileggere indagini e studi biologici ed epidemiologici per cercare di comprendere la situazione sorta a partire dalla metà dell’Ottocento, quando l’avvento di tre avversità parassitarie della vite – oidio, fillossera e peronospora – ha cambiato la millenaria storia vitivinicola mondiale.


Angelo Costacurta

È uno dei più accreditati studiosi di viticoltura a livello internazionale. Ricercatore del Ministero dell’Agricoltura, ha diretto il Centro per la ricerca in viticoltura del Consiglio per la Ricerca e la Sperimentazione in Agricoltura ed è stato responsabile scientifico di diversi progetti nazionali e internazionali. Ha insegnato nelle Università di Udine e Padova ed è autore di numerose pubblicazioni scientifiche e storiche.


Kellermann Editore

Kellermann editore è una casa editrice indipendente fondata nel 1991 a Vittorio Veneto che pubblica libri di racconti, immagini e percorsi legati alla storia, alla cultura, al mondo e il territorio del cibo e del vino. Una particolare attenzione è da sempre riservata alla qualità del libro in ogni sua parte: nei contenuti, nella grafica, nella scelta dei materiali e di uno stile che si distingue.

Il catalogo editoriale Kellermann vanta tre collane principali: i celebri “Quaderni” dove il lavoro artigianale si fonde con uno stile e un saper fare unico; “Grado Bado”, per far conoscere vini particolari narrandone le connessioni con la storia che li ha attraversati; “Umano/troppo/umano” dedicata al rapporto tra uomo, ambiente e pensiero.


Nicoletta Curradi 


In Palazzo Vecchio a Firenze il primo expo del Consorzio Chianti Colli Fiorentini

 



Il primo appuntamento di sempre per presentare l’offerta del Consorzio Chianti Colli Fiorentini. Nasce con questo obiettivo il primo expo del Consorzio, ospitato nella Sala d’Arme di Palazzo Vecchio giovedì 1 dicembre. Un evento dedicato al vino di qualità e alla cultura del buon vivere pensato e organizzato per far conoscere le specificità del Chianti Colli Fiorentini e delle suggestive zone che lo ospitano. Una giornata intera dedicata al vino di Firenze per approfondirne la conoscenza, con degustazioni e occasioni di incontro e scambio con i singoli produttori, oltre a momenti specifici dedicati alla stampa e agli operatori di settore. Un evento fondamentale in cui verranno coinvolti i vari attori del mercato del vino, con segmenti dedicati a ciascuna categoria. L’iniziativa nasce dall’idea e dall’intuizione dei membri del Consorzio Chianti Colli Fiorentini che, in questo modo, avranno la possibilità di poter far conoscere a giornalisti, esperti del settore e semplici appassionati, le qualità e le peculiarità dei vini prodotti e di tutte le attività che quotidianamente queste aziende portano avanti. La giornata prenderà il via la mattina con appuntamenti dedicati alla stampa italiana ed estera, con i giornalisti che avranno la possibilità di degustare i prodotti del Consorzio ma, anche, conoscere uno dei territori più suggestivi della Toscana. Nel pomeriggio, dalle 14 alle 20, la manifestazione aprirà al pubblico, che potrà assaggiare i vini dei 18 produttori del Consorzio presenti. Per partecipare alle degustazioni gratuite è necessario iscriversi attraverso la piattaforma eventbrite al link https://bit.ly/ExpoChiantiColliFiorentini.



“Siamo molto contenti di ospitare questo Forum, che ha l’obiettivo di far conoscere e valorizzare un parte importante del patrimonio culturale della nostra zona: il vino - dichiara l’assessore all’ambiente Andrea Giorgio -. Apriamo quindi con piacere le porte di Palazzo Vecchio perché non è solo sede del Comune ma un punto di riferimento e casa di tutti i cittadini dell'area metropolitana: portare qui questa vetrina di produzioni di qualità è un modo per ribadirlo, perché siamo convinti che i territori sono più forti se lavorano uniti e valorizzano insieme risorse e qualità di ognuno”.


“Siamo davvero orgogliosi di aver organizzato, in un luogo così suggestivo ed iconico, il primo expo del Consorzio - afferma  Marco Ferretti, Presidente del Consorzio Chianti Colli Fiorentini -. Per noi rappresenta un momento di altissimo valore per far conoscere l’alta qualità dei nostri prodotti. Aspettiamo con grande piacere, nel pomeriggio, tantissimi appassionati ed amanti del vino, che avranno la possibilità di usufruire di degustazioni ed assaggi liberi. Ci auguriamo infine che, grazie anche al sostegno delle istituzioni, questo possa essere solo il primo appuntamento di una lunga serie”.


La manifestazione ha avuto il patrocinio dei 16 Comuni che ospitano i produttori del Consorzio Chianti Colli Fiorentini, a dimostrazione dell’alto valore della manifestazione in termini di visibilità e di valore. I Comuni sono: Bagno a Ripoli, Barberino Tavarnelle, Certaldo, Fiesole, Figline ed Incisa Val d’Arno, Firenze, Impruneta, Lastra a Signa, Montelupo Fiorentino, Montespertoli, Pelago, Pontassieve, Reggello, Rignano sull’Arno, San Casciano Val di Pesa, Scandicci.

I partner dell’iniziativa sono: Confesercenti Firenze, The Garden Harry’s Bar Firenze, Verallia, Amorim Cork Italia, Pulltex, Punto Etichette e Fisar Firenze.


Fabrizio Del Bimbo 


martedì 15 novembre 2022

Con Enomundus slla scoperta di nuove etichette internazionali


Nei giorni scorsi si è tenuta a Firenze la seconda edizione di Enomundus, la fiera del vino organizzata da Olfa Haniche. L'evento smha avuto luogo nelle sale dell’Hotel Albani. Un’occasione molto interessante per scoprire tante etichette estere provenienti da Francia, Germania, Spagna, Austria, Grecia, Romania e altri paesi meno conosciuti. Una due-giorni di degustazioni impreziosita da masterclass e che, nella seconda giornata, è stata incentrata esclusivamente sul b2b.

Si è trattato di un evento ideato e organizzato da sole donne guidate da Olfa Haniche, Sommelier dell'Associazione Nazionale Sommelier Italiani, Export Manager di cantine vinicole italiane all'estero e  consulente per importatori/distributori nazionali di vini esteri. La manifestazione nasce a seguito della grande richiesta di vini esteri in Italia degli ultimi anni,  con lo scopo di divulgare, fare conoscere e degustare vini di produttori provenienti da oltre 10 Paesi stranieri.


L'evento ha previsto anche tre interessanti masterclass.  

La prima è stata una degustazione dedicata ai vini greci condotta da Haris Papandreou con i vini della cantina Hatzidakis Winery Santorini insieme alla  produttrice Konstantina Chryssou.

Tra i vini presentati ha colpitoil vino bianco Aidani che ha colore giallo dorato e note di frutta esotica e di agrumi, mentre al gusto mostra  mineralità, caramello e burro.

Mavrotragano 2016 è un rosso  maturato in botti di rovere per 18 mesi e affinato  in vasche di acciaio inox per 6 mesi.  Alla vista è rosso intenso con riflessi brillanti. I suoi aromi  ricordano frutti di bosco rossi, cioccolato amaro, tabacco e mineralità. Al palato è tannico con retrogusto persistente 

È seguita un'interessante degustazione di acque di lusso AUR’A Gold Water Italy e la presentazione dei corsi Acque Minerali Academy APS condotta dal presidente entrante Emanuele Murrone e di Carol Agostini commissario internazionale, titolare di agenzia FoodandWineAngels e Editrice Papillae Magazine.

A conclusione della manifestazione quattro Maison rappresentate da M.B. Bollicine di Francia Champagne de Vignerons hanno presentato sei Champagne.

Noel Bazin La revelation rimane 48 mesi sui lieviti e presenta sentori di arancia rossa, albicocca e ribes.

Noel Bazin L' étonnante è top di gamma 2015 fa 48 mesi sui lieviti. Mostra note di agrumi canditi e frutti rossi essiccati.

Maison Mangin brut nature fa 36 mesi sui lieviti e presenta note di vermouth e muschio.

Maison Mangin millesimato 2018 fa 36 mesi sui lieviti ed è fresco, sapido e agrumato.

Maison Perron Beauvineau Cuvee Haubette 2008 presenta note agrumate, di mela renetta e menta .Maison Perron Beauvineau Cuvee Abraham 2004 mostra note agrumate e di mela renetta matura.


Fabrizio Del Bimbo