martedì 29 giugno 2010

Valentina Merolli miglior sommelier di Toscana 2010


Lo scorso week end in Versilia, nel corso del Festival della Franciacorta, si è svolta la finale del concorso Miglior Sommelier della Toscana, che in questa edizione ha incoronato per la seconda volta una donna, Valentina Merolli di Firenze.

Sommelier professionista da due anni e mezzo, lavora al Ristorante Onice di Villa La Vedetta a Firenze. “E’ una grande emozione - ha commentato a caldo la nuova campionessa - ci speravo tanto e ci ho investito tanto, lavorando e studiando contemporaneamente. Per me rappresenta un grande trampolino di lancio, dopo la vittoria al Master del Sangiovese questo premio rappresenta una grande occasione di crescita professionale”.
 
Gli altri due finalisti: Iacopo Tonelli di Firenze e Daniele Arcangeli di Viareggio si sono classificati al 2° posto pari merito.  
 
“L’Associazione Italiana Sommelier - ha spiegato Osvaldo Baroncelli Presidente AIS Toscana – si pone sempre a tutela del territorio vitivinicolo nazionale nel mondo, collaborando in stretta sinergia con i produttori e le istituzioni per la promozione, la conoscenza e la comunicazione del terroir ”.
 
Alla cerimonia di premiazione sono intervenuti l’assessore al bilancio del Comune di Pietrasanta Daniela Ferrieri e il consigliere del Consorzio Franciacorta Emanuele Rabotti, il quale ha consegnato alla vincitrice una targa ricordo Premio Franciacorta ed una serie di bollicine espressione del territorio del Franciacorta.
   

lunedì 21 giugno 2010

Sparkling Viareggio 2010











Il Comune di Viareggio e il Viareggio Versilia Congressi avvalendosi dell’accordo con l’associazione Wineart promuovono la manifestazione “SPARKLING VIAREGGIO”, dedicata agli spumanti ed ai territori di origine, che si terrà nei giorni di venerdì 9, sabato 10 e domenica 11 luglio presso i saloni del Viareggio Versilia Congressi. Con il patrocinio di APT Versilia.

Una manifestazione scintillante come il sole, spumeggiante come il mare, perlata come tante cose preziose. SPARKLING VIAREGGIO si presenta come grande rassegna nazionale dedicata a spumanti prodotti esclusivamente con metodo classico con particolare risalto alle zone geografiche.
Le specialità gastronomiche saranno il contorno ideale per migliori degustazioni.
 
Viareggio è la città ideale per questa vetrina internazionale dedicata alla ‘effervescenza’. L’idea infatti è stata subito sposata da numerose aziende che associano la Versilia alla mondanità ed alla eccellenza nel settore turistico ed enogastronomico.  
La rassegna propone un titolo nuovo ed accattivante per differenziarsi da altri festival dedicati alla semplice degustazione degli spumanti nazionali.  Nasce per spiegare la nobiltà dello spumante e l’eccellenza del prodotto italiano anche dal punto di vista legale. La rassegna servirà inoltre a classificarli distinti per zone geografiche di provenienza.
Gli spumanti sono spesso etichettati con nomi generici che inducono nei consumatori una confusione che penalizza gli stessi prodotti. 
Questi sono ottenuti con tecniche raffinatissime in zone altamente pregiate situate nel territorio italiano: Asti, Franciacorta, Trento, Oltrepò Pavese, Alta Langa, alle quali possono aggiungersi le zone estere francesi dello Champagne, Crémant e spagnole del Cava.
Durante la manifestazione il pubblico potrà ammirare un'importante esposizione di celebri capsule da vini spumanti provenienti da numerose collezioni private.
 
“Ci piace” - dicono Gabriele Ghirlanda e Leone Ramacciotti di Wineart – “far partire da Viareggio, terra di grandi consumi, un messaggio di alto valore culturale e di indubbia soddisfazione edonistica. “Sparkling Viareggio” si propone di inaugurare una nuova epoca per la conoscenza di nomi geografici di pregio in campo enologico. E sarà l’inizio di un viaggio da aggiornarsi ogni anno per bere il giusto nel modo più elegante.”

Biglietto di ingresso: € 20 - ridotto € 15 per soci Svicat, Fisar, Onav e Ais.
Venerdi, sabato e domenica apertura stand dalle ore 18 alle 01.

Altre informazioni sul sito  www.versiliawineart.com

Ecco il programma

Venerdì 9 luglio
18.00  Inaugurazione manifestazione alla presenza di Autorità
18.00 - 01.00 Apertura stand
19.30 Conversazione sulle zone spumantistiche d’Italia
22.00 Storia ed attualità del metodo classico. Degustazioni guidate


Sabato 10 luglio
18.00 - 01.00 Apertura stand
19.00 Convegno su uno spumante che ha suscitato strepitoso interesse, il caso “Cruasè”
21.30 Proclamazione Premio Sparkling Viareggio al prodotto italiano riconosciuto più interessante dall’apposita giuria presieduta da Marco Sabellico (riservato alle Aziende che hanno inviato i campioni nel tempo prescritto)

Domenica 11 luglio
18.00 - 01.00 Apertura stand 
18.30 Degustazione guidata per abbinamenti tra gli spumanti e le specialità gastronomiche presenti alla rassegna.
22.30 In alto i calici. Brindisi ai vincitori del Campionato del mondo di calcio nella speranza che non sia solo un brindisi di consolazione.
01.00 Chiusura manifestazione.


AZIENDE PRESENTI (elenco aggiornato al 12 giugno 2010)

ITALIANE

Cesarini Sforza

Conti d’Arco

Carpené Malvolti

Nino Negri

Arunda

Bellenda

Le Marchesine

Travaglino

Valdo Spumanti

Podere Rocche Dei Manzoni

La Montina

Tenuta La Costatola

Castel Faglia

Francesco Bellei

F.lli Berlucchi

Dante Rivetti

Olivini

Az. Agricola Cieck

Colonnara

Cave du Vin Blanc

Az. Agricola Marcato

Villa Crespia

Compagnia Delle Vigne

Quadra

Dallevigne

Cavit

Cellagrande

ESTERE

Leonce Bocquet

Kriter

Pannier

Vranklen Pommery

Brochet Hervieux

Marie – Le Brun

Veuve Doussot

Bollinger

Ayala

Bernard Tournay

Denis Salomon

Vergnes De Martinolles

Caves De Bailly

Paul Goerg



Nicoletta Curradi

venerdì 18 giugno 2010

"Grance senesi": un nuovo gioiello vinicolo toscano


Sono diventati 37 i vini toscani doc (denominazione di origine controllata), che si aggiungono ai 7 docg (denominazione origine controllata e garantita) e ai 6 vini igp ( indicazione geografica protetta).

Dal 14 giugno, con la pubblicazione della nuova denominazione sulla Gazzetta Ufficiale e l'approvazione del relativo disciplinare di produzione, si èinfatti aggiunto il “Grance Senesi”.
Un vino che arriva a questo importante traguardo dopo la richiesta di riconoscimento, avanzata il 28 dicembre 2007 da parte dell'associazione promotrice, al Comitato Nazionale Vini e alla Regione Toscana.

La zona di produzione, particolarmente vocata alla coltivazione della vite, si estende nella parte sud – est della Provincia di Siena e comprende interamente quattro comuni delle Crete Senesi: Rapolano, Murlo, Asciano e Monteroni d'Arbia e in parte quello di Sovicille, per un totale di circa 1000 ettari di vigneti.

Un territorio completamente circondato da aree dove vengono prodotti importanti vini come il Chianti Classico, il Brunello di Montalcino e il Nobile di Montepulciano, e che si sovrappone, in piccola parte, alla zona di produzione del vino docg Chianti Colli Senesi e il doc Val d'Arbia.

Il termine “Grance” appare in molti documenti del 1300 negli estimi dell’Abbazia di Monte Oliveto ed identificava una sorta di fattorie fortificate poste a capo di vaste tenute agrarie che gestivano i cospicui possedimenti terrieri dello Spedale di Santa Maria della Scala di Siena.

La nuova denominazione prevede nove diverse tipologie di prodotto a cui si aggiunge la menzione riserva per il vino rosso.

Cinque di queste riportano l’indicazione del vitigno in etichetta (canaiolo, sangiovese, merlot, cabernet sauvignon e malvasia bianca lunga). Il sangiovese è sicuramente il vitigno più coltivato nella zona e molto probabilmente rappresenterà il maggior quantitativo di prodotto della neonata denominazione (nelle tipologie previste: rosso, rosso riserva e sangiovese varietale).

Il disciplinare proposto soddisfa la tendenza più recente del mercato perché vengono affiancati ai vini più tipici (rosso e bianco) alcuni vini a base di un solo vitigno adatti sia al mercato interno che al mercato internazionale.

La Regione Toscana si era espressa favorevolmente alla nuova doc già nel febbraio del 2008, auspicando l'accoglimento della richiesta da parte del Ministero.«Abbiamo ritenuto importante valorizzare questa zona con una denominazione di origine – spiega l'assessore all'agricoltura Gianni Salvadori - perchérappresenta una garanzia per la qualità del prodotto e sancisce il suo legame con il territorio da cui trae origine anche sotto il profilo storico e culturale».

giovedì 10 giugno 2010

Da Federdoc a Firenze il kit per raccontare i vini DOC













Dopo il grande successo ottenuto con la campagna media “Controlliamo tutto, tranne con chi lo bevi”, Federdoc (www.federdoc.com) propone una nuova iniziativa dedicata ancora una volta alla corretta informazione e divulgazione per la valorizzazione dei Vini a Denominazione di Origine. In questa occasione Federdoc ha ottenuto la positiva collaborazione proprio di chi rappresenta il diretto tramite tra chi produce i vini di qualità e chi li consuma. Stiamo parlando di professionisti di enoteche e ristoranti ideali vettori di informazione corretta verso il consumatore attento. Una campagna, quindi, che si svolge proprio presso i luoghi dedicati all’acquisto e al consumo del vino, in tre importanti piazze italiane.

Dal 10 Giugno a Firenze e Bologna e dal 20 Giugno a Roma, 100 esercizi selezionati tra enoteche e ristoranti, (30 a Firenze, 30 a Bologna e 40 a Roma), distribuiranno 10.000 kit informativi sui vini italiani. Un utile omaggio alla propria clientela interessata ad approfondire la propria conoscenza del comparto enologico italiano.

Uno strumento agile e utile, ricco di informazioni sui Vini di Qualità Italiani, che va dalla presentazione della nuova normativa vitivinicola Comunitaria, al modo corretto di leggere e interpretare un’etichetta, dal sistema della tracciabilità di un vino di qualità, alle nozioni sui principali vitigni e mappe delle zone a Denominazione di Origine. Il tutto riassunto anche su CD. E nella capitale, in particolare, l’iniziativa è stata accolta da Arte dei Vinattieri, storica Associazione di enoteche romane, che raccoglie i locali capitolini più prestigiosi Di questi ben 17 tra le “storiche” hanno aderito con grande favore alla campagna informativa: segno tangibile di un impegno ed una passione per il Vino Italiano, che va oltre gli aspetti puramente commerciali.

Un contributo prezioso, dunque quello delle enoteche e quello dei ristoranti delle tre città italiane, per veicolare al meglio un messaggio importante: e cioè che il vino di qualità italiano è tutelato e controllato. Ed è proprio questo il ruolo di Federdoc che, dal 1979, rappresenta l’unico organismo interprofessionale esistente in Italia, un vero e proprio tavolo di lavoro intorno al quale i vari protagonisti del settore si riuniscono per affrontare in modo sereno e con atteggiamento positivo tutte le problematiche legate al mondo delle denominazioni.


Ecco l’elenco dei locali fiorentini che aderiscono all’iniziativa:

Enoteca Bonatti - Via Gioberti, 66/68 rosso
Enoteca Nazdravie - Via del Cronaca, 18 rosso (ang. Via del Pollaiolo)
Enoteca Alessi - Via delle Oche, 27/29/31 rosso
Enoteca Obseqvivm - Borgo San Jacopo, 17/39 rosso
Enoteca Le Volpi e l'Uva - Piazza dei Rossi, 1
Enoteca Vignoli - Via Cimabue, 5/7/9 rosso
Enoteca Zanobini - Via Sant'Antonino, 47
Enoteca Pitti Gola e Cantina - Piazza Pitti, 16
Enoteca / Rist. La Piazza del Vino - Via Torretta, 18 rosso
Enoteca La Casa del Vino - Via dell'Ariento, 16 rosso
Gastronomia 'Ino - Via dei Georgofili, 3/7 rosso
Ristorante Ora d'aria - Via dei Georgofili, 11-13 rosso
Ristorante Il Cibreo - Via del Verrocchio, 8 rosso
Ristorante Oliviero - Via delle Terme, 51 rosso
Ristorante Santo Bevitore - Via Santo Spirito, 66 rosso
Ristorante Da Burde - Via Pistoiese, 154
Ristorante Vecchia Osteria del Nacchero - Piazza Gavinana, 4
Ristorante Osteria Fuori Porta - Via del Monte alle Croci, 10
Ristorante Targa Bistrot - Lungarno Cristoforo Colombo, 7
Enoteca / Rist. Enotria - Via delle Porte Nuove, 50
Ristorante Filipepe - Via di San Niccolò, 39 rosso
Ristorante Olio&Convivium - Via Santo Spirito, 4
Ristorante Osteria Tornabuoni - Via dei Corsi, 5
Ristorante Obika Caffe' - Palazzo Tornabuoni - Via de' Tornabuoni 16
Ristorante Antico Ristoro Di' Cambi - Via Sant'Onofrio, 1 rosso
Ristorante Tripperia Il Magazzino - Piazza della Passera, 2/3
Ristorante Belcore - Via dell'Albero, 30 rosso
Ristorante Angels - Via del Proconsolo, 29/31
Ristorante Don Chisciotte - Via Cosimo Ridolfi, 4/6 rosso
Ristorante Boccanegra - Via Ghibellina, 124 rosso

Per ulteriori informazioni: www.federdoc.com

Fabrizio Del Bimbo

giovedì 3 giugno 2010

L'XI edizione di Divini Profumi a Prato



Ai nastri di partenza l’XI edizione di DI VINI PROFUMI che si terrà quest’anno, per la prima volta, nel giardino di palazzo Buonamici a Prato, attuale sede della Provincia, nei pomeriggi di sabato e domenica 5 e 6 giugno (a partire dalle 17, ultimo ingresso ore 22). Organizzata dalla Provincia di Prato con la Strada dei vini di Carmignano e dei sapori tipici pratesi, il Consorzio di tutela dei vini di Carmignano e l’Apt di Prato, l’undicesima edizione di DI VINI PROFUMI si caratterizza per l’APERITIVO IN GIARDINO con degustazione aperta al pubblico dei vini e dei prodotti del territorio, a cui si affiancheranno alcuni piatti della cucina pratese e la famosa pasticceria.
Per conoscere gli eccellenti vini di Carmignano - la più piccola docg del nostro paese con meno di 200 ettari di vigneto e una produzione di altissima qualità - sarà inoltre possibile partecipare gratuitamente, su prenotazione, alle degustazioni guidate del Carmignano docg, di cui sarà presentata in anteprima l’annata 2008, oltre che le Riserve, il Vin Ruspo e il Vinsanto.
Tra le novità di quest’anno la possibilità di assaggiare per la prima volta il Ljatico della Tenuta Le Farnete, ovvero l’antico nome del vitigno aleatico. Un’avventura iniziata nel 2000 quando il proprietario della tenuta, Enrico Pierazzuoli, scoprì in dei documenti la notizia che agli inizi del Novecento nel territorio, e in particolare nella sua azienda, era uso produrre più aleatico che carmignano. Una produzione andata in disuso, di cui si era persa memoria. Dopo attenti studi e ricerche, nel 2004 l’impianto dei nuovi vitigni di aleatico e quest’anno la prima uscita con 800 bottiglie.
Ai banchi d’assaggio di DI VINI PROFUMI si potranno inoltre gustare: le grappe di Carmignano, i salumi tra cui la mortadella di Prato, i mieli e i famosi biscotti nelle numerose varietà ai fichi, al cioccolato, mandorle, arancio, limone e alte ancora.
Ospiti d'onore dell’undicesima edizione di DI VINI PROFUMI i vini di Calabria, grazie al gemellaggio con la manifestazione Calici di vino, sorsi di cultura.

Info e prenotazioni ufficio informazioni APT Prato tel. 0574 24112, info@pratoturismo.it. Il programma è visibile su: www.provincia.prato.it
L'ingresso a DI VINI PROFUMI è libero. La degustazione dei vini ai banchi d’assaggio costa 4 euro (calice in omaggio), i prodotti tipici 3 euro.

La manifestazione è realizzata in collaborazione con il Comune di Carmignano, la Fondazione Teatro Metastasio, la Soprintendenza ai Beni Archeologici della Toscana, il Consorzio Pasticceri Pratesi di Confartigianato Imprese, AIS Toscana, Asm Prato e Cap Autolinee.

PROGRAMMA
SABATO 5 GIUGNO 2010
Ore 17 - Giardino di palazzo Buonamici (ingresso dal cancello, in caso di pioggia da via Ricasoli, 17). L'aperitivo in giardino, banchi d'assaggio dei vini doc, docg e igt, presentazioni e degustazioni di prodotti tipici del territorio a cura degli agriturismi. Con la partecipazione straordinaria dei vini di Calabria grazia al gemellaggio con la manifestazione Calici di vino, sorsi di cultura
Ore 18 - palazzo Buonamici. Degustazione guidata di Vin Ruspo (6 produttori) a cura di AIS Toscana, delegazione di Prato (su prenotazione)
Ore 20,30 - Palazzo Buonamici. Degustazione guidata di Vin Santo (6 produttori) a cura di AIS Toscana, delegazione di Prato (su prenotazione)
Ore 22,30 - Chiusura banchi (ultimo ingresso ore 22)
DOMENICA 6 GIUGNO 2010
Ore 17 - Giardino di Palazzo Buonamici (ingresso dal cancello, in caso di pioggia da via Ricasoli, 17). L'aperitivo in giardino, banchi d'assaggio dei vini doc, docg e igt, presentazioni e degustazioni di prodotti tipici del territorio a cura degli agriturismi. Con la partecipazione straordinaria dei vini di Calabria grazia al gemellaggio con la manifestazione Calici di vino, sorsi di cultura
Ore 18 - Palazzo Buonamici. Degustazione guidata di Carmignano (6 produttori) a cura di AIS, delegazione di Prato (su prenotazione)
Ore 20,30 - Palazzo Buonamici. Degustazione guidata di Carmignano Riserva (6 produttori) a cura di AIS, delegazione di Prato (su prenotazione)
Ore 22,30 - Chiusura banchi

A Di Vini Profumi 2010 i prodotti delle seguenti aziende
Agriturismo Corboli, ANAG Assaggiatori grappa e acqua viti, ARPAT, Azienda agricola Pratesi, Biscottificio Bellini, Caffé Pasticceria Victory, Chocolat, Fratelli Conti Olando e Carlo, Fattoria Ambra, Fattoria di Artimino, Fattoria di Bacchereto, Fattoria Le Ginestre, Filippo & Giancarlo, Forno Steno, Immobiliare Castelvecchio, Lombardi Claudio, Macelleria e Salumificio Mannori, Marchese Pancrazi, La Gusteria, Pasticceria Mannori, Pasticceria Caffé Nuovo Mondo, Pasticceria Ciolini, Pasticceria Maurizio, Pasticceria Peruzzi, Piaggia, Podere Allocco Emilio Mannelli, Podere Il Sassolo, Podere Le Poggiarelle, Sapori di Toscana di Vannuccini e Cangioli, Tenuta di Capezzana, Tenuta La Borriana, Tenuta Le Farnete

Dal gemellaggio con la manifestazione Calici di vino, sorsi di cultura, i vini della Calabria
Cantina Spadafora, Cantine I Greco, Cantina Malena, Cantine Vini e Viti Verbicaro, Cantina Viola, Farneto di Altomonte, Librandi


Nicoletta Curradi