mercoledì 21 settembre 2016

La guida La Tuscia del Vino 2016 presentata il 1° ottobre a Montefiascone





Sta per uscire   La Tuscia del Vino 2016. Guida ai vini della Provincia di Viterbo e Orvieto curata da Carlo Zucchetti, l’enogastronomo con il Cappello..La seconda edizione di una guida è un po’ come la seconda a teatro: insidiosa. Perché si ha un traguardo da superare – o almeno da eguagliare – e non si può fare affidamento sull’adrenalina del debutto e sull’effetto novità. E' stata affrontata affidandosi al territorio. Alla bella Tuscia enoica che continua a crescere e aggiunge altre 6 cantine alle 72 recensite nel 2015. E all’ampliamento dei confini presi in considerazione. In questa nuova edizione, infatti, si è voluto allargare lo sguardo, ignorare i limiti regionali e tracciare una nuova mappa comprendente i territori dell’Orvieto D.O.C. È stata una scelta ponderata a cui si è arrivati in considerazione delle ragioni storiche – la Tuscia, nome latino dell’Etruria, includeva buona parte dell’attuale Umbria – e delle ragioni geologiche, per la continuità e contiguità dei territori di confine tra le due sponde del Tevere e del Paglia e per quel legame vulcanico intessuto dal complesso dei Vulsini. Abbiamo trattato la zona come un unicum, tralasciando nella divisione in areali i confini amministrativi, proprio a rafforzare la lettura geologica del territorio così come è stata proposta da Sara Ronca del Dipartimento di Scienze della Terra della Sapienza Università di Roma.

La presentazione e premiazione ufficiale de La Tuscia del Vino 2016 si terrà sabato 1° ottobre 2016 presso La Carrozza d’Oro – via Lungolago Montefiascone (VT)

La Tuscia del Vino 2016. Guida ai vini della Provincia di Viterbo e Orvieto curata da Carlo Zucchetti

108 cantine introdotte da una breve descrizione e corredate da informazioni utili: indirizzi, numero di bottiglie prodotte, estensione vitata, enologo e molte altre.

Oltre 500 vini degustati

10 cantine che confermano il cappello, simbolo di coerenza e chiarezza del progetto, 7 quelle che lo conquistano per la prima volta.

44 3Est! i vini che meritano una lunga sosta

9 areali introdotti da una descrizione geologica con lo spunto per la costruzione di percorsi enoturistici.

Le aziende con agriturismo o foresteria e quelle che permettono la visita in cantina

Queste sono le nostre Cantine con il Cappello e i nostri   

 



Le Cantine con il Cappello 

Antonella Pacchiarotti
Grotte di Castro

Barberani
Orvieto

Cantine Neri
Orvieto

Castello della Sala
Ficulle

Cristina Menicocci
Fabrica di Roma

Decugnano de’ Barbi
Orvieto

Falesco
Montefiascone – Montecchio

Le Coste
Gradoli

Occhipinti
Gradoli

Palazzone
Orvieto

Podere Orto
Acquapendente

San Giovenale
Blera

Sergio Mottura
Civitella d’Agliano

Tenuta La Pazzaglia
Castiglione in Teverina

Tenuta Le Velette
Orvieto

Trappolini
Castiglione in Teverina

Trebotti
Castiglione in Teverina



I 3 Est!

Spumanti

Blanc de Blanc Aladoro Vigne del Patrimonio

Brut Metodo Classico 2010 Decugnano dei Barbi

Bianchi

Alma Rei V.d.T. bianco 2015 La Carcaia

Cervaro della Sala I.G.T. Umbria bianco 2014 Castello della Sala

Chardonnay I.G.P. Lazio Manti  2014 Tenuta Ronci di Nepi

Est! Est!!Est!!! di Montefiascone Classico DOP  Foltone 2015 Cantina Stefanoni

Ferentano I.G.P. Lazio bianco 2013 Falesco

Grechetto di Civitella D’Agliano I.G.T. Latour a Civitella 2014 Sergio Mottura

Grechetto di Civitella D’Agliano I.G.T. Poggio della Costa 2015 Sergio Mottura

Grechetto I.G.T. Lazio Brecceto  2014 Trappolini

Grechetto I.G.T. Lazio Poggio Triale 2014 Tenuta La Pazzaglia

Grechetto I.G.T. Umbria Bianco dei Neri 2014 Cantine Neri

Grechetto I.G.T. Umbria Sole Uve 2014 Tenuta Le Velette

Grechetto I.G.T. Umbria Strozzavolpe 2015 Bigi

Le Coste V.d.T. bianco Le Coste

Musco V.d.T. 2013 Palazzone

Nethun I.G.T. Lazio bianco 2015 Muscari Tomajoli

Orvieto Classico D.O.C. Vigneto Torricella 2015 Bigi

Orvieto Classico Superiore D.O.C. Luigi e Giovanna 2013 Barberani

Orvieto Classico Superiore D.O.C. Terre Vineate 2015 Palazzone

Orzalume I.G.T. Umbria bianco 2015 Castello di Corbara

Procanico I.G.T. Lazio 2015 Trappolini

Zero 8 V.d.T. 2015 Marini Georgea

Colli Etruschi Viterbesi D.O.P. Rossetto Il Fedele 2015 Podere Grecchi

Pinot Grigio I.G.T. Lazio Satres 2015 Le Lase

Rossi

Fobiano I.G.P. Umbria rosso 2010 La Carraia

Habemus Etichetta Rossa I.G.T. Lazio rosso 2013 Sangiovenale

Habemus I.G.T. Lazio rosso 2014 Sangiovenale

Lago di Corbara D.O.C. Rosso Polvento 2010 Barberani

Marciliano I.G.T. Umbria rosso 2012 Falesco

Montiano I.G.T. Lazio rosso 2013 Falesco

Pietra Dura I.G.T. Lazio rosso 2012 Bottaccio

Rosso Arcaico V.d.T.      Occhipinti

Sangiovese I.G.T. Lazio Paterno 2013 Trappolini

Sangiovese I.G.T. Lazio rosso Ost 2014 Cordeschi

Sartiano I.G.T. Umbria rosso 2014 Bigi

Soremidio I.G.T. Lazio rosso 2012 Tenuta Sant’Isidoro

Tuscia D.O.C. Sangiovese 2013 Ciucci

Vepre I.G.T. Lazio rosso 2013 Vigne del Patrimonio

Seduzione

Orvieto Classico Superiore D.O.C. Muffa Nobile 2015 Palazzone

Orvieto Classico Superiore D.O.C. Muffa Nobile Calcaia 2013 Barberani

Orvieto Classico Superiore D.O.C. Vendemmia Tardiva Pertusa 2015 Custodi

Aleatico I.G.T. Lazio Idea 2015 Trappolini

Aleatico I.G.T. Umbria passito 2009 Barberani



Fabrizio Del Bimbo

sabato 17 settembre 2016

Artimino brinda ai 300 anni del Carmignano

Ad Artimino, sulle morbide colline del Montalbano, quest’autunno la Storia prende corpo e voce, per ricordare con uno spettacolo teatrale l’eredità culturale lasciata dalla famiglia de’ Medici a Firenze e alla Toscana. Il 25 settembre 2016, andrà in scena la prima del live show “L’eredità dei Medici”, presentato da The Medici Dinasty Show. Un autentico tuffo nella storia, corredato da affascinanti contributi multimediali, musiche, video mapping e costumi d’epoca, ambientato nelle sale della Villa dei Cento Camini, nome con cui è conosciuta la “Ferdinanda”, un tempo dimora di caccia del granduca e oggi patrimonio mondiale dell’umanità Unesco. Un innovativo infotainment che offrirà emozioni e divertimento senza però rinunciare a una precisa ambientazione storica e una funzione didattica, replicato poi venerdì 30 settembre e domenica 2 ottobre. E non è tutto: la Tenuta di Artimino creerà in occasione di questo importante anniversario una preziosa limited edition di 1716 magnum celebrative di Carmignano Riserva 2012 con etichetta ideata da Wessel Huisman, artista olandese legato ad Artimino Contemporanea e alla Florence Biennale. Il 25 settembre i primi 10 esemplari ritoccati di pugno e firmati dall’artista verranno battuti all’asta per beneficenza insieme al dipinto originale di Huisman e il ricavato andrà a finanziare “OENS – Osteopatia e Neuroscienze” per l’acquisto di un endoscopio destinato all’ospedale pediatrico Meyer di Firenze.

Di seguito un approfondimento sul 300° anniversario e il dettaglio degli eventi che compongono le celebrazioni di Artimino:

I trecento anni del bando di Cosimo III de’ Medici
Era il 24 settembre del 1716 quando il Granduca Cosimo III emanò il bando Sopra la Dichiarazione dé Confini delle quattro Regioni Chianti, Pomino, Carmignano e Val d’Arno di Sopra, con l’obiettivo di proteggere e valorizzare quei vini considerati fra i più virtuosi del tempo. Si tratta del primo esempio al mondo del concetto di Denominazione e di disciplinare di produzione, anticipando di circa un secolo le Aoc francesi. Nel documento venivano definite severe norme di vendemmia e produzione e si delimitava la zona del Carmignano; nello stesso anno era uscito un altro bando – “sopra il commercio del vino” – che istituiva la nascita di una Congregazione che vigilasse sulla vendita all’estero di questo vino, già apprezzato fuori confine e considerato “un decoro per la nazione”.
Il live show “L’eredità dei Medici”
La Villa dei Cento Camini, voluta da Ferdinando I nel 1596 e progettata dall’architetto Bernardo Buontalenti, sarà il palcoscenico del live show “L’eredità dei Medici” presentato da The Medici Dynasty Show, che tra fine settembre e inizio ottobre riporterà in vita i personaggi più noti della casata tra le antiche mura della Villa. Lo stravagante granduca Gian Gastone e sua sorella Anna Maria Luisa, Elettrice Palatina, si ritroveranno insieme per l’ultima volta: dal loro incontro nascerà un flashback che ripercorrerà la gloriosa storia della dinastia, il mecenatismo, le iniziative sociali e le direttive illuminate, non ultime quelle riguardanti il vino e la salvaguardia dei prodotti di qualità. Nelle sale della Villa, l’Eredità dei Medici ripercorrerà una storia affascinante, intrecciando i momenti salienti del periodo mediceo per offrire agli spettatori spunti di riflessione e approfondimento ma anche forti emozioni. Si tratta di un testo teatrale nato da un’ampia ricerca storiografica e dalla professionalità di un’equipe multidisciplinare, con l’obiettivo di far calare gli spettatori all’interno dello spettacolo proponendo un nuovo modo di conoscere la storia di Artimino e il territorio di Carmignano.
La bottiglia celebrativa e l’asta di beneficenza
Artimino celebra il legame tra passato e presente della “sua” denominazione con una serie limited edition di 1716 magnum numerate, create in collaborazione con l’artista Wessel Huisman, che per l’occasione ha rivisitato l’immagine della villa, usata da sempre come marchio distintivo delle etichette della Tenuta. La ricerca artistica del pittore olandese, molto legato ad Artimino, rivela un interesse unico nei confronti della storia, come si manifesta anche nell’opera creata appositamente per l’etichetta della limited edition “300 years Anniversary”. Il vino – un Carmignano Docg 2012 – è conservato in 1716 magnum dalla forma singolare (che richiama quella tondeggiante delle bottiglie dell’epoca), numerate a mano, con etichetta in canvas, packaging elegante e gomma lacca sul collo della bottiglia. Le prime dieci bottiglie, ritoccate di pugno dall’artista, insieme all’opera d’arte originale e ad alcune preziose etichette “sbagliate” saranno battute all’asta il 25 settembre dal battitore Roberto Milani della casa d’aste San Lorenzo: il ricavato sarà devoluto alla raccolta fondi per un endoscopio che permetterebbe di operare alcune forme tumorali del cervello attraverso la cavità nasale anziché con un’operazione alla calotta cranica. Un macchinario innovativo e di estrema importanza, destinato all’ospedale pediatrico Meyer di Firenze. Promotori del progetto sono il neurochirurgo Lorenzo Genitori e l’osteopata Tommaso Ferroni: i fondi saranno così destinati alla loro società no profit “OENS – Osteopatia e Neuroscienze”.
Il calendario degli appuntamenti
Nel pomeriggio di domenica 25 settembre 2016 si terrà l’asta di beneficenza, seguita da un cocktail di benvenuto, visite guidate della villa e intrattenimento musicale. Dopo l’apericena nelle Cantine Granducali, la prima teatrale di “L’Eredità dei Medici”. Prezzo complessivo: 40 euro Venerdì 30 settembre invece apericena in Villa, nelle Cantine Granducali, e spettacolo “L’Eredità dei Medici”. Domenica 2 ottobre, infine, merenda pomeridiana in Villa per grandi e piccini (con servizio di baby sitting), seguito dallo spettacolo “L’Eredità dei Medici”. Prezzo complessivo: 28 euro. Dopo lo show, inoltre, sarà possibile cenare al ristorante Biagio Pignatta (su prenotazione) con menù di ispirazione medicea. Sconti del 10% per soci Onav – Fisar – Ais – Fis.

Nicoletta Curradi