martedì 15 marzo 2011

A "Terre di Toscana 2011" piccole e grandi eccellenze del vino



Terre di Toscana 2001 si è svolto con grande affluenza di pubblico i giorni 13 e 14 marzo 2011, all’UNA Hotel di Lido di Camaiore. In vetrina il meglio dei vini della Toscana, le grandi e storiche aziende, le nuove emergenti, le piccole familiari, vini imperdibili, vini da ritrovare, vini da scoprire. E’ stato un Terre di Toscana più ampio rispetto alle precedenti edizioni, ma non troppo per non perdere i requisiti di vivibilità, convivialità ed eleganza che hanno reso questo appuntamento tanto apprezzato. Anzi, per mantenerli stavolta era a disposizione l’intero Hotel, riservato in via esclusiva. Qualche azienda in più, per soddisfare le numerose richieste, ma anche molto spazio in più!
Quindi, affluenza di pubblico superiore ad ogni più rosea previsione ed una cena con i vignaioli basata su una cucina elegante e creativa, realizzata con cibi del territorio.
Tra le aziende presenti all’appuntamento, oltre ai nomi storici, spicca.l’azienda CASAVYC, azienda gestita dalla Signora Viviana Filocamo. Vediamo di conoscere meglio questa piccola, ma prestigiosa realtà vinicola. L’azienda è situata a 9 km. da Scansano (GR), in posizione centrale, tra le terme di Saturnia, le spiagge dell’Argentario e il monte Amiata, splendidi luoghi raggiungibili in auto in meno di mezz’ora.
La proprietà è costituita da 60 ettari di terreno dei quali 5 vitati, (in seguito ci saranno altri4 ettari), 2 ettari di oliveto, e circa 25 ettari di terreni seminativi su parte dei quali è previsto l’impianto di nuove vigne e oliveti; mentre il restante terreno è costituito da boschi e macchia mediterranea.
I vigneti, piccole particelle incastonate tra un bosco e l’altro, si trovano ad un’altezza variabile tra i 400 e i 500 metri, esposizione ovest – sudovest, e un sesto di impianto di 6.250 ceppi per ettaro. Dal 2004 sono iniziati i lavori di rinnovamento delle strutture aziendali, la cantina, i locali di servizio, e gli spazi riservati alla vendita diretta. L’idea iniziale della proprietaria è sempre stata quella di produrre un vino di prestigio, che riuscisse a superare l’ambito locale e regionale per cercare un confronto a livello internazionale. Senza dover per forza piacere a tutti.
Vitigni atipici per questo territorio, ma che sembrano nati per dare il massimo proprio in queste condizioni. Syrah, Grenache, Mourvedre, Pinot nero. Vitigni di tradizione francese, ma che hanno la caratteristica di variare sensibilmente in base all’ambiente in cui crescono, dando vini “tipici” nel senso più vero del termine, ovvero portatori di caratteristiche uniche legate al territorio di produzione.
Produrre un Morellino di Scansano che si mantenesse ai livelli degli altri vini dell’azienda era una vera sfida. Un piccolo vigneto molto vecchio convertito ad una gestione mirata a limitare la produzione, stà offrendo un prodotto di rara eleganza, che meritava un invecchiamento in legno e che, dopo un anno in botti di rovere francese da 228 e 400 litri. ha dato vita al O7O7O7, un morellino di forte e originale personalità.
Naturalmente sarà accompagnato da un morellino d’annata che, grazie all’apporto di uve grenache e malbek, e all’affinamento senza uso di legno, sarà una vera sorpresa per la sua morbidezza ed eleganza.
“Piano piano poco poco” è un Sauvignon blanc di rara eleganza, prodotto in pochissime bottiglie da una piccola vigna riparata dal sole e situata tra i boschi.
Non manca poi la produzione di olio extravergine d’oliva, creato integrando il classico blend toscano di Moraiolo, Frantoio e Pendolino, ottimo, ma soggetto a precoce ossidazione, con varietà atipiche che da sempre consentono grandi risultati in altre regioni d’Italia,. Una miscela che ha già suscitato interesse negli esperti del settore che lo hanno assaggiato.
Altra realtà vinicola di nicchia, dalla produzione prestigiosa è Le Polazzine di Montalcino (SI). Il termine polazzine indica le cinciallegre, uccellini vivaci e colorati delle campagne toscane, ma anche appellativo affettuoso per le bambine, come Viola e Sofia, le graziose figlie dei proprietari dell’azienda, Giuseppe e Gigliola Gorelli.
In pieno centro del paese si trova la vineria omonima che propone piatti tipici del territorio accompagnati dai vini di produzione propria. La piccola cantina di località Le Prata presenta il Brunello di Montalcino, invecchiato in botti di rovere di Slavonia, e il Rosso di Montalcino. Viene inoltre prodotto un vino Sangiovese di Toscana “Le Polazzine”, oltre alla tradizionale Grappa di Brunello
Arrivederci a Terre di Toscana 2012!

Fabrizio Del Bimbo

Nessun commento:

Posta un commento