martedì 7 giugno 2011

I vini Terre di Erbanno della Val Camonica


L'azienda terre di Erbanno nasce dalla lunga tradizione vitivinicola della famiglia Barbetti (coadiuvata, nell'ultimo quarto di secolo, dalla famiglia Pedersoli), che sin dalla seconda metà del 1800 e fino ai giorni nostri, ha coltivato con passione la vite, nei poderi Brulì e Casolì.
I vigneti si trovano in Valcamonica, nella frazione di Erbanno (antico borgo medioevale), situati alle pendici del Monte Altissimo, sul versante ovest della media Valle. Le produzioni rispondono ad un rigido disciplinare ministeriale di coltivazione e vantano l'Identificazione Geografica Tipica di "Valcamonica".
Il terreno, di formazione calcarea, gode di una costante esposizione al sole. Le escursioni termiche notturne, tipiche del clima prealpino, determinano le caratteristiche organolettiche delle uve donando al vino un carattere forte.
La coltivazione dei vigneti avviene, ancora oggi, secondo metodologie ed usanze tipiche locali, tramandate da generazione a generazione ed affinate nel corso del tempo. Tali metodologie sono oggi sempre più direzionate alla salvaguardia ed alla valorizzazione del patrimonio naturale, storico e culturale, tipico del territorio camuno, al fine di preservare l'identità locale in cui nasce il nostro vino.
Alcune ricerche scientifiche, condotte dalla Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi di Brescia, hanno portato alla scoperta della presenza, nel vino rosso della Valle Camonica, di alcune sostanze cardio-protettive ed antiossidanti, utili all'uomo nel ridurre il rischio di contrarre malattie oncologiche. Qualche bicchiere al giorno, durante i pasti, consente all’organismo di metabolizzare le qualità nutrizionistiche del vino.
Il vino di montagna “Terre di Erbanno” di Sergio Pedersoli prende corpo, in quantità limitate, grazie ad un sapiente uvaggio delle migliori uve prodotte, le quali vengono accuratamente selezionate e vinificate al fine di produrre tre diverse tipologie di vino :
"Casolì" (Rosso IGT di Valcamonica), "Brulì" (Merlòt IGT di Valcamonica), "L'Antenato" (100% Merlòt IGT di Valcamonica, selezione), nasce un nuovo vino di montagna: Merlot e Rosso "Terre di Erbanno", il piacere della tradizione.

Il paese di Erbanno (Erbàn, in dialetto camuno è un borgo medioevale (altitudine 243 mt. s.l.m.), sorge sulle sponde del torrente Budrio, alle pendici del monte Altissimo e dell'omonimo monte Erbanno, si estende anche in pianura, nella bassa Valcamonica; prima di divenire frazione di Darfo Boario Terme (Bs) fu un Comune a sè stante.

Il nucleo storico di Erbanno evidenzia stile e bellezza caratteristiche di centro antico, ricco di cortili e portali in pietra intagliata. E’ certamente uno tra i più affascinanti borghi della Valle Camonica strettamente legato alla presenza della nobile famiglia ghibellina dei Federici (latino: de Fedricis o de Federicis), feudatari medievali (della Valle Camonica) dal XIII al XVI sec. (blasonati con il titolo nobiliare di Conte).

Nel 1230 i Federici sono detti di Montecchio (Monticulum), luogo da cui inizieranno la loro espansione prima a Gorzone e poi ad Erbanno (dove si trasferiranno in pianta stabile a partire dal 1291). Tra il 1458 e il 1697, i membri di questa famiglia, hanno ricoperto (per 54 volte) la carica di Sindaco della Comunità di Valle Camonica.

Testimonianze della illustre famiglia si possono trovare lungo le vie del paese, partendo dalla antica parrocchiale di San Martino (sconsacrata da tempo), che è contraddistinta dal recinto dell'ex cimitero e dal caratteristico campanile romanico-lombardo; fu edificata dai benedettini francesi e successivamente adibita a semplice cappella per volontà della famiglia Federici.
Info: www.terredierbanno.com

Nicoletta Curradi

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