Il Greek Wine Day 2025 si è tenuto a Firenze il 1° novembre ed è stato un grande successo, con la partecipazione di 49 aziende vinicole, di cui 30 presenti e 19 con campioni, in totale il più alto numero di sempre per questo evento in Italia. L'evento si è svolto all'Hotel Albani e ha visto la degustazione di oltre 100 etichette di vino greco, con una notevole presenza di pubblico.
Si sono registrate 29 partecipazioni tra aziende vinicole e tavoli gestiti da sommelier, un numero record per l'evento.
Sono state presentate oltre 100 etichette provenienti da diverse regioni della Grecia.
I vitigni e i territori protagonisti
Durante la giornata è stato possibile scoprire alcuni dei vitigni più rappresentativi della Grecia:
Assyrtiko, simbolo delle isole e del mare;
Agiorgitiko, rosso nobile del Peloponneso;
Xinomavro, grande vino del nord e della Naoussa;
Vidiano e Malagousia, uve bianche di nuova generazione, ambasciatrici dell’eleganza ellenica.
Durante il Greek Wine Day è stato proposto il confronto tra il Vin Santo del Chianti e il Vinsanto di Santorini che ha evidenziato differenze sensoriali e di struttura: il Vin Santo toscano si distingue per morbidezza, calore e corpo, mentre il Vinsanto greco si caratterizza per un'acidità e una tensione gustativa più marcate e una dolcezza che risalta. La comparazione è stata un'opportunità per apprezzare le diverse identità territoriali che li rendono unici, nonostante condividano un nome simile
Nicoletta Curradi

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