L’azienda
Accordini Igino
presenta l’annata 2011 del suo vino di punta
L’Amarone “Le Bessole”
2011 firmato Accordini Igino (Corvina Veronese e
Corvinone 70%, Rondinella 20%, Rossignola 10%, circa 40.000
bottiglie prodotte) è con una grande personalità e
carattere che si esprimono in profumi speziati (frutta sotto
spirito e liquirizia su tutti) e in una colorazione intensa
che ricorda il granato. Le caratteristiche organolettiche
evolvono a ogni sorso in un crescendo di sapori morbidi,
armonici, persistenti. Un vino perfetto per accompagnare carni
grigliate e secondi strutturati, regala delle sorprese anche
abbinato all’aragosta e ai formaggi.
L’area di produzione sono le
Colline di Moron, zona collinare sul confine tra San Pietro in
Cariano e Negrar.
“Le Bessole” è il nome del
cru dal quale nel 1821 è iniziata la storia della cantina
Accordini Igino: tre ettari nel cuore della Valpolicella, a
San Pietro in Cariano, tra le colline veronesi a pochi minuti
dal centro di Verona, dove tutt’ora pulsa il centro
dell’azienda, che oggi in Valpolicella può contare 35 ettari
di vigneto. Le varietà coltivate sono le classiche del
territorio: Corvina Veronese, Corvinone, Rondinella e
Rossignola. Oltre l’Amarone, l’Azienda produce i tipici
Recioto, Ripasso, Valpolicella Superiore, ma anche un Corvina
Veronese e un Corvina Rosè Brut. Vini tutti ottenuti
attraverso un sistema di vinificazione che rispetta il
naturale sistema organico, senza alcun utilizzo di lieviti
aggiunti.
La cantina originaria, nata
negli anni ’60, è stata rinnovata nelle linee e nello stile
per adattarsi alle esigenze commerciali e d’immagine di
un’azienda proiettata al futuro. Barrique e botti in legno si
intrecciano con linee moderne, accogliendo gli ospiti in un
ambiente confortevole e informale dove poter degustare i vini
Accordini Igino, accompagnati dai prodotti gastronomici tipici
della zona.
La produzione 2015 di vini
Accordini Igino è stata superiore alle 130.000 bottiglie.
L’aumento delle vendite in Nord Europa, Cina, Canada e USA e
l’apertura di nuovi mercati in India e Africa, confermano la
crescita sana e stabile della cantina negli ultimi anni,
nonostante la difficile congiuntura economica.
Del Bimbo Fabrizio
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